Una vera rivoluzione tecnica. Non sarà facile per i responsabili del Circo far comprendere ai tifosi i numerosi cambiamenti che caratterizzeranno il prossimo Campionato del mondo di F1. Onestamente sarà complicato anche per i team stessi che, in breve tempo, dovranno prepararsi a mettere le monoposto in pista, sperando di ottenere gli stessi risultati al simulatore.

Per facilitare una migliore comprensione delle regole, La F1 ha pubblicato un video di 8’15” che illustra le novità del nuovo campionato. Partiamo dalla descrizione dell Monoposto che saranno più piccole e leggere rispetto a quelle della scorsa generazione.: passo ridotto di 200 mm (fino a 3400 mm), larghezza ridotta di 100 mm (fino a 1900 mm), larghezza inferiore ridotta di 150 mm e peso minimo ridotto a 768 kg.

Ci sarà una riduzione significativa del carico aerodinamico tra il 15 e il 30% in seguito alla rimozione del tunnel del pavimento.. Là La resistenza aerodinamica sarà ridotta del 55%.. dovrà Salutiamo definitivamente i dottori.per la nascita diaerodinamica attiva anteriore e posterioreUtilizzabile sia in modalità diritta che curva. Le vetture saranno dotate di ruote da 18 pollici, ma i pneumatici anteriori saranno più stretti di 25 mm e quelli posteriori di 30 mm.

Le Power Unit avranno una distribuzione del 50% tra combustione interna (ICE) ed elettrica.. Eliminata la MGU-H, la MGU-K avrà un notevole incremento passando da 120 kW a 350. Un capitolo importante è quello combustibile sostenibileche avrà un impatto sul comportamento delle macchine e anche sulle strategie.

Da sottolineare che il pilota avrà un importante compito di gestione, rigenerazione e distribuzione dell’energia all’interno della vettura.. Infatti, chiunque sarà al volante potrà trarne vantaggio modalità di sorpassoper difendere o sorpassare in pista. Ne approfitteranno anche Modalità Boost per recuperare energia, in situazioni di attacco o difesa.. Cosa significa? Il pilota avrà la piena potenza del motore e della batteria con la semplice pressione di un pulsante, indipendentemente da dove si trovi sulla pista. Il sistema di ricarica dell’energia si attiverà in frenata, al rilascio dell’acceleratore o nelle curve più lente.

Stefano Domenicali (CEO della F1) e i suoi partner sperano che queste nuove vetture facciano un passo avanti in termini di guidabilità e gestione della pista.. I test che verranno effettuati a Barcellona e proseguiranno in Bahrein saranno molto importanti per capire come funziona.

VIDEO PRESENTAZIONE NUOVE REGOLE F1 2026