Comacchio (Ferrara), 18 dicembre 2025 – Ci lascia un altro segno storico, che da anni scandisce il tempo come una clessidra. Il 2026 priverà il Spiaggia di Volano di uno dei simboli più importanti della sua crescita e punto di riferimento per tutti, da allora 70 anni di attività il ristorante di ceco vicino.
La nascita del ristorante da ‘Checo’ fra la pineta e la spiaggia
Un luogo magico incastonato tra la pineta e la spiaggia del mare Adriatico, creato per volontà di Francesco Biolcati per tutti ‘ceco’ con una sola C. Un pioniere quando ancora la spiaggia era caratterizzata da casette di legno, costruite su palafitte e al posto degli ombrelloni veniva posta una tenda diagonale tesa da quattro paletti mentre la fanghiglia arriva in una barca con il ghiaccio, rotto con un coltello, arrivato da Goro.
Nell’immediato dopoguerra, Checo, nella zona piena di zanzare, con l’illuminazione data solo da lampade a gas, avviò l’attività che all’inizio era una friggitoria di pesce da asporto.
Con sacrificio e anni di lavoro, il piccolo ristorante di famiglia si espande e diventa il punto di riferimento per gli amanti del mangiare i piatti di pesce della tradizione della zona. Per la semplicità con cui sono preparati e la qualità degli ingredienti, diventano la caratteristica del ristorante. In cucina, il moglie Rosina Lei è la cuoca instancabile che prepara con dedizione i piatti da servire e il suo risotto di pesce ha saputo soddisfare anche i palati più esigenti.
Clienti vip al ristorante di Comacchio, come Pupi Avati e Marcello Mastroianni
In settant’anni il ristorante da Checo diventa un punto di riferimento per la clientela abituale, ma anche per artisti come pupi avati E Marcello Mastroianni che si fermavano mentre erano impegnati sui set che vedevano protagonista anche quelle o altre location limitrofe.
Una tradizione portata avanti negli anni con passione e dedizione figlia Ersilia (nella foto) che insieme al compagno Fabio, prematuramente scomparso, ha imparato anche l’arte della grigliata l’anguilla in un modo unico che diventa uno straordinario biglietto da visita.
Un punto di riferimento per i buongustai
Anche se d’inverno la spiaggia di Volano si svuota, Checo resta aperto tutto l’anno per l’assidua frequentazione dei buongustai e per essere il luogo del cuore dove tutti sapevano sempre che avrebbero trovato una buona parola, un caffè o un risotto da lasciare senza fiato.
“Tutto finisce con il tempo – racconta Ersilia – Ho vissuto anni meravigliosi, sentendomi a casa in questo ristorante, l’età avanza e tutto deve finire nel modo giusto. Con il ristorante ceco ho vissuto grandi gioie e soddisfazioni che auguro a tutti coloro che amano questa professione di provare nella vita.”